Privacy e Cloud

Aziende ed enti pubblici italiani, scuole, università adottano servizi cloud americani o comunque stranieri. Da tempo è chiaro che in Italia non si vuole incentivare lo sviluppo e l’utilizzo di servizi cloud situati nel suolo italiano e da aziende nostrane. Molte aziende offrono servizi e soluzioni in cloud ma gli enti pubblici preferiscono le soluzioni d’oltre oceano e così anche molti privati. Ma alcuni Paesi vicini hanno iniziato a fare qualcosa, noi? Riporto il testo estrapolato da un articolo e il link di riferimento.

“Il Ministro francese, fervido difensore della sovranità economica francese ed europea, Bruno Lemaire, nell’inerzia europea, si è schierato a favore della creazione di un “CLOUD strategico nazionale”. Ha esortato le aziende francesi ad adottare una strategia cd “multiCLOUD” dove dare la preferenza agli host e agli sviluppatori francesi di applicazioni per l’archiviazione e l’elaborazione dei dati più sensibili, consigliandole di fare affidamento su altri fornitori, compresi gli stranieri solo per informazioni meno cruciali.”

Cloud act, la norma USA che fa a pugni con la privacy europea: i nodi